Fra le tante iniziative in ricordo della fine della Prima Guerra Mondiale
1914-1918, in vicinanza all’ Adunata degli Alpini nel maggio 2018 TN, nel Comune di Nogaredo in provincia di Trento, il Circolo Ricreativo Culturale Sportivo di Sasso, l’Associazione Culturale La Grottesca e la Pro Loco di Brancolino; con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Trento, hanno presentato il
Progetto di Osvaldo Maffei. Catalogo a cura di Alessio Quercioli e Alessandro Andreolli.
Fosca Leoni
Appuntamento da non mancare quello con la mostra fotografica e documentaria “CONFINI DI GUERRA” che si tiene a Nogaredo a Palazzo Candelpergher dal 25 aprile al 12 maggio. Si tratta di un progetto di Osvaldo Maffei, corredato da un bel catalogo curato da Alessio Quercioli e Alessandro Andreolli.
Le foto sono segnate dal tempo, sembrano venire da un altro mondo ed è vero: mentre intorno il macello della guerra infuria a Sasso nel giardino di casa Marinelli il tempo si è fermato. Sasso, come altri piccoli paesi della Vallagarina non era stato evacuato e la vita continuava o meglio sembrava continuare come prima. Ma il confine si riproduceva inesorabilmente anche a circoscrivere la vita e i passi delle piccole comunità. Accompagnano le fotografie le raffinate pagine del diario di Assunta Dorigotti, che restituiscono il clima di ansia e insieme di speranza, di paura e insieme di attesa che pervadeva gli animi d bambini, adolescenti, donne e vecchi , gli adulti maschi erano al fronte.
CONFINI DI GUERRA ci introduce in un mondo sospeso, mentre infuria la tempesta appena fuori di casa.
Mario Cossali
E’ possibile trovare il catalogo presso la Casa Editrice EdizioniOsiride